Come costruire un’app utilizzata a livello globale
Durante la creazione di un’app, è possibile configurarla per un pubblico globale, in modo da avere un mercato più ampio, senza che nulla lo ostacoli. Non ci sarebbero barriere linguistiche, confini e localizzazioni. Ma come si fa ad aumentare il mercato potenziale della propria app in modo che raggiunga facilmente le persone, rompendo le barriere ed essendo facilmente adattabile?
Ogni azienda ha un motivo per sviluppare un’app. Di solito si costruisce un’app per un obiettivo particolare, giusto? Identificando l’obiettivo, sarà più facile costruirne uno di successo e persino un lancio globale. Il fatto che siate localizzati in un determinato Paese non significa che dobbiate concentrarvi solo sulle vendite in quel Paese: potete sempre espandervi.
Sì, l’inglese è un’opzione, ma se la vostra app raggiunge un paese in cui le persone non parlano inglese o non si sentono a proprio agio con la lingua, ma vorrebbero comunque usufruire dei vostri servizi, come fate a soddisfare le loro richieste? Non esitate quindi a creare un’app multilingue che possa essere utilizzata da diverse persone in tutto il mondo.
Nel 2017, il numero di smartphone distribuiti, sia Android che iOS, ha raggiunto l’enorme cifra di 397,97 milioni. Di questi, Android ha avuto una quota di 32,16 milioni, iOS di 51,99 milioni e altre piattaforme OS di 0,82 milioni.
I giochi sono state le applicazioni che hanno incassato di più, seguite dalle applicazioni aziendali, dagli strumenti e così via. Dieci anni fa, quando le app sono state introdotte per la prima volta sul mercato, chi poteva immaginare che avrebbero ottenuto una popolarità così massiccia. Si sono integrati così bene nelle nostre vite che la vita senza app è praticamente inimmaginabile.
Quando si ha un mercato così grande davanti a sé, ecco cosa si può fare per costruire un’app che possa essere accessibile a chiunque e ovunque.
1. Quali sono i Paesi a cui rivolgersi
La Cina sta rapidamente diventando il mercato delle app mobili a più rapida crescita al mondo. Rispetto ai consumatori degli Stati Uniti e del Regno Unito, i consumatori cinesi utilizzano in media più app al mese. Secondo i rapporti e App Annie, il consumatore cinese medio utilizza circa 40 applicazioni al mese, mentre un cliente statunitense ne utilizza solo 35.
Tuttavia, se avete intenzione di puntare sulla lingua cinese per vendere la vostra applicazione in Cina, assicuratevi di venderla attraverso un app store registrato dal governo. La regola è stata applicata dal 16 gennaio 2017, e si dovrà prestare particolare attenzione a garantire i diritti e la sicurezza degli utenti, altrimenti l’App Store dovrà subire il peso della caduta, chiudendo la porta a un’ulteriore espansione nel Paese.
2. Iniziare in piccolo per poi puntare in grande
Internazionalizzarsi non è un compito da poco. Sarebbe meglio iniziare in piccolo, invece di impegnare tutte le risorse nel mercato internazionale. Partite dal livello base e poi andate avanti conquistando un mercato dopo l’altro.
3. Ottimizzare il titolo dell’app
Sapete che potreste avere degli acquirenti in Giappone, ma siete sicuri che li raggiungerà? Supponiamo che le persone in Giappone non trovino la vostra applicazione dopo averla cercata nei motori di ricerca, cosa fareste? Assicuratevi quindi di avere un buon titolo dell’app, una descrizione di mercato, parole chiave di ricerca basate sulle preferenze linguistiche, sulle sfumature culturali e così via. Dovrete fare sforzi e campagne locali su misura per rendere la vostra applicazione specifica per quel particolare luogo. Potreste anche dover aggiungere alcune funzioni e toglierne altre per renderle appetibili.
4. Osservare le differenze culturali
Dovrete studiare le differenze culturali del luogo a cui vi rivolgete, il che significa fare il possibile per entrare nella psicologia delle persone, imparare il loro stile di vita e le loro abitudini, sapere che tipo di eventi amano e frequentano, quali attività praticano durante i fine settimana e così via. Perché ciò che va di moda in Cina può non essere popolare in Giappone o negli Stati Uniti e viceversa.
Allo stesso modo, ciò che è umoristico in Inghilterra, può sembrare offensivo per un americano. Per esempio, per gli americani e gli inglesi il concetto di prendersi in giro è molto diverso. E si comportano in modo diverso con le persone che gli piacciono e quelle che non gli piacciono. In questo modo, prima di comunicare con loro, bisogna tenere conto di una serie di fattori, soprattutto per quanto riguarda la casta, il colore e il sesso.
5. Si può anche costruire un team lì
Avete costruito un’app, avete seguito le sfumature culturali e linguistiche, avete seguito le strategie SEO e avete commercializzato bene l’app. Ora lasciate che sia il vostro pubblico di riferimento ad amare la vostra applicazione. Una volta assaporato il profumo del successo, si può costruire una squadra nel paese. È un impegno enorme, che richiede molte conoscenze e, naturalmente, risorse vitali. Non è facile ottenere il giusto risultato, ma quando lo si ottiene, si diventa internazionali.
6. Comprendere le esigenze delle persone
Una volta conosciuto un Paese e la sua cultura, è indispensabile capire di cosa ha bisogno la popolazione. Se la vostra idea di applicazione corrisponde ai loro requisiti, allora vi aiuterà a elencare le caratteristiche necessarie per l’applicazione. In alcuni casi, potrebbe essere necessario aggiungere alcune funzioni e talvolta eliminarne altre.
7. Decidere le caratteristiche dell’applicazione
Il vostro sviluppatore esperto vi sarà di grande aiuto nel creare un’app dal design incredibile, che contenga solo le funzioni più importanti. Il design dell’app è molto importante perché deve contenere tutti i dettagli e trasmettere l’idea di fondo.
Progettate la vostra applicazione per supportare i layout e i font di varie lingue. Dovrete formattare in modo appropriato le date, i numeri di telefono, l’ora e le valute, in modo da poterli adattare ai vari Paesi.
8. Che tipo di app: iOS, Android o entrambe?
Considerate i dati demografici del vostro mercato e questo vi aiuterà a decidere se optare per le applicazioni iOS o Android. Poiché entrambe necessitano di linguaggi di programmazione completamente diversi, la maggior parte delle aziende preferisce scegliere una delle due piattaforme per risparmiare. L’App Store è il più popolare tra gli sviluppatori, che trovano un po’ complicato il processo di registrazione e di download nel Play Store.
Seguendo questi consigli, potrete facilmente creare un’applicazione che verrà utilizzata a livello globale.
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Fonte dell’immagine: Flickr.com/ Craig/ Levent-Levi
Informazioni sull’autore: Reema lavora come Thought Leader presso PHPBabu.